CAPITOLO QUINTO
ALEXANDRINA MEDIATRICE
Nel capitolo
precedente appare l’opera di Alexandrina come mediatrice tra Gesù e l’umanità;
infatti Gesù le consegna il Cuore per darle riccheze, grazie, amore da
distribuire.
Qui sono
raccolti pezzi che esprimono ancora la sua mediazione, ma non attraverso la
consegna del Cuore.
1 - “Gesù, dà a
tutti i cuori, dà a tutte le anime il tuo amore!”
“Dàllo tu,
figliolina. Ti autorizzo: sei signora del mio divin Cuore, sei signora del mio
amore. Dàllo, distribuiscilo come vuoi. Ti dico <come vuoi> perché i tuoi
desideri sono i miei”.
“Gesù, mi arde
tanto il cuore!”
“Gioiscine, mia
amata: ti brucia il mio divino amore. (...)”
S (25-05-45)
2 - “Và, faro del
mondo, va’, pastorella, va’ a prendermi le anime. Chiudile nel mio divino Cuore:
ne possiedi la chiave. S (27-07-45)
3 - “Confida in
questo Cuore che ti ama. Ricevi il fuoco di questo Cuore folle d’amore per te.
Ricevilo fino a traboccarne e dàllo a coloro che ami. Dàllo: sono doni del
Cielo, sono doni che io do per mezzo tuo .(...)” S (28-12-45)
4 - (dopo la
Comunione) Il mio cuore si fece tanto grande che pareva non starmi nel
petto. Era come se avessi in me tutta la volta del Cielo. Gesù mi disse:
“Figlia mia, i
tesori del mio divin Cuore per il mondo sono inesauribili. Attraverso te li
faccio scendere a tutti i cuori, a tutte le anime.
Poveretti coloro
che non li vogliono ricevere! Quale ricchezza! Come tu sei grande!” S (06-09-47)
5 - “Vieni, vieni
al mio divin Cuore a prendere con la tua stessa mano amore, grazie, ricchezze;
riémpiti e dalle a tutti, ma più a coloro che con maggior impegno te le
chiederanno”. S ( 23-12-49)
6 - “(...) Il mondo
non vuol ricevere il mio perdono, non mi dà retta!
Il mio divin Cuore
è una fontana inesauribile, infinita, di amore, è una fornace di fiamme divine.
E’ attraverso te
che io voglio dare questo amore e chiedere di essere amato; è attraverso te che
io voglio dare queste fiamme e fare sì che tutti i cuori si incendiino in esse.
(...)” S (07-01-55)
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